XI Edizione del Premio Letterario “Tomasi di Lampedusa” di Santa Margherita di Belice. La Giuria del premio letterario ‘Tomasi di Lampedusa’, presieduta da Gioacchino Lanza e composta da Salvatore Silvano Nigro, Giorgio Ficara e Mercedes Monmany, ha assegnato la palma della vittoria della XI^ edizione allo scrittore madrileno Javier Marìas per il libro ‘Gli innamoramenti’ edito da Einaudi.
Marìas è uno scrittore molto prolifico, è giornalista, docente universitario, traduttore di tanti libri in spagnolo e ha scritto alcuni saggi molto importanti su Tomasi di Lampedusa.
Ha ricevuto una serie lunghissima di premi.
Il libro “Gli innamoramenti” è molto inquietante e pone i grandi problemi della verità, della giustizia, della impunità.
E’ un libro con poca azione e pochi personaggi, una storia aggrovigliata e terribile che si sarebbe potuta narrare in pochissime pagine, ma Marìas è entrato nel mondo dei personaggi e nella loro psiche, facendo così un vero trattato psicologico anche se lui nega l’intenzione di aver voluto fare un libro a sfondo psicologico.
L’opera di Marìas ci ha riportato all’ultimo romanzo di Leonardo Sciascia “Una storia semplice”.Di questo lavoro è difficile fare una breve sintesi perché deve essere assolutamente letto. Una sintesi guasterebbe la lettura di chi vi si vuole approcciare anche perché ha il taglio del giallo pur non essendo un giallo.
Ad ogni buon conto chi ne vuole sapere di più può seguire le interviste che Gaspare Agnello ha condotto a Santa Margherità di Belice con il Sindaco, con Gioacchino Lanza Tomasi e con lo stesso scrittore Javier Marìas.
